La cantante parla di come le persone percepiscono le popstar che amano.
In un’intervista rilasciata a Rolling Stone, Dua Lipa ha voluto soffermarsi a sottolineare il modo ‘sbagliato’ in cui le persone percepiscono le popstar che amano.
Il pesniero sui fan
“Non so se la gente crede che mi piaccia leggere libri, o che queste conversazioni mi appartengano. Penso che sia parte di ciò che la gente vuole dalle sue pop star. Non vogliono che tu sia politico. Non vogliono che tu sia intelligente. Non che io stia cercando di dimostrarmi in quel modo, ma c’è molto di più per me di quello che faccio come lavoro”.
Il ‘no’ alle guerre
Dua Lipa ha spiegato che la sua stessa esistenza è un po’ politica. “Ho vissuto a Londra perché i miei genitori sono scappati dalla guerra. Mi sento male per le persone che devono lasciare la loro casa. Dalla mia esperienza derivata dall’essere in Kosovo e capire cosa fa la guerra, so che nessuno vuole davvero lasciare la propria casa. Lo fanno per protezione, per salvare la loro famiglia, per prendersi cura delle persone intorno a loro, per una vita migliore. Quindi mi sento vicino a loro”.
La cantante recentemente ha anche sostenuto anche una petizione per un cessate il fuoco tra Israele-Hamas, spaventata per ciò che in questo momento sta avvenendo nel mondo: “Non ci sono abbastanza leader mondiali che prendano posizione e parlino apertamente della crisi umanitaria che sta accadendo”.