Djokovic ospite a sorpresa da Fazio

Djokovic ospite a sorpresa da Fazio

Novak Djokovic in collegamento con Che tempo che fa dopo il trionfo alle Atp Finals di Torino

Novak Djokovic, fresco trionfatore alle Atp Finals di Torino, ospite a sopresa nella trasmissione Che tempo che fa di Fabio Fazio. Il tennista in finale ha sconfitto l’italiano Jannik Sinner, e durante la trasmissione ha commentato: «Sinner? Sicuramente arriverà ad essere il numero 1 del mondo. Non lo dico solo io. Gli auguro bellissime, cose. Ma quando non gioca contro me».

Il numero 1 al mondo

Sinner non riesce a replicare la vittoria nel girone e subisce una dura lezione da Djokovic in finale: 6-3 6-3 a favore del serbo che vince così il suo 7° titolo alle ATP Finals e stacca Federer dal record condiviso di 6 successi che aveva in questo torneo. Per Sinner una sconfitta netta. Quello di oggi, come sottolinea Eurosport è un “un successo che racconta come quando più conti, ancora, in questo 2023, è quasi sempre stato Djokovic a vincere. Così in Australia. Così al Roland Garros. Così a New York. Così a Torino. A Wimbledon è servito un quinto set meraviglioso di Alcaraz per privarlo di un en-plein che altrimenti sarebbe stato semplicemente straordinario. Djokovic ha vinto quattro dei cinque tornei più importanti quest’anno; e non a caso il serbo chiude da numero 1 del mondo l’anno”.

Il commento dopo il macth

Novak Djokovic dopo il match ha commentato: «Quella di oggi è stata una delle mie migliori performance della stagione, e contro l’eroe di casa. Sono fiero di me stesso e delle mie prestazioni in questi ultimi due giorni contro i migliori del mondo, Alcaraz e Sinner, che mi hanno costretto a dare sempre il meglio. Quella di oggi è stata anche una vittoria tattica».

E infine il fuoriclasse serbo fa sapere: «È stata una settimana fenomenale e sono felice perché i miei due bimbi sono venuti a vedere il tennis. Ho sempre desiderato che venissero, perché ora sono consapevoli di ciò che sto facendo. E io sono orgoglioso di essere il papà di questi due angeli».