“Mi sono laureata perché nessuno potesse dirmi una frase così”.
Diletta Leotta ha ammesso che il suo successo ha portato con sé delle conseguenze negative, in particolare riguardo al chiacchiericcio sulla sua immagine fisica e su come questo possa aver influenzato la sua popolarità: “Una collega di Sky mi disse che ero lì solo per le tette, la sera a casa feci un pianto…”. In un’intervista rilasciata a Effe, la conduttrice si è aperta su questi primi mesi dopo la maternità, raccontando della nascita della figlia Aria Rose avuta con Loris Karius.
La gravidanza inaspettata dopo soli quattro mesi di frequentazione: “Sono rimasta incinta dopo quattro mesi che ci frequentavamo. Siamo passati dal colpo di fulmine a fare i genitori. Non ce lo aspettavamo, tanto che quella sera, che ero fuori con gli amici e bevendo una birra ho sentito che aveva un sapore strano, ho addirittura chiesto al cameriere se fosse scaduta. Poi una mia amica mi ha accompagnato a comprare un test di gravidanza. Conservo ancora lo screenshot del risultato che ho mandato a Loris“.
La competizione femminile
Aver ricevuto commenti sessisti, soprattutto da parte di altre donne, è stato senza dubbio una ferita profonda: “La maggior parte arriva dalle donne. Un classico è: ‘Non puoi andare allo stadio vestita così’. Ma il peggiore rimane: ‘Sei qui solo per le tette’. Me lo disse una collega a Sky Sport. Ero appena arrivata, avevo vent’anni: mi ferì a morte. La sera a casa feci un pianto liberatorio. Poi ho tirato fuori il leone che è in me, ho studiato tanto, mi sono laureata, così che nessuno potesse mai più dirmi una frase del genere. Strana competizione femminile, soprattutto quando siamo in posizioni di solito occupate da uomini, come nel calcio. Si sgomita tanto e regna la legge del mors tua vita mea. Sono sicura che se fossimo di più, la rivalità si addolcirebbe”.
Nonostante le difficoltà e i commenti negativi che Diletta Leotta ha dovuto affrontare, ci siano state anche persone che le sono state vicine e l’hanno sostenuta. In particolare, il suo rapporto con Elodie: “A me è successo con Elodie, che è come una sorella per me. Ci siamo trasferite a Milano nello stesso periodo, e sostenute molto a vicenda. Mi è stata vicina durante la gravidanza. E con Aria adesso è una zia dolcissima”.