L’attore ha dato ufficialmente l’addio al suo James Bond.
Daniel Craig ha dato ufficialmente l’addio al suo ruolo nei panni della spia più famosa al mondo: James Bond, meglio conosciuto come Agente 007. Sono passati ormai tre anni dall’ultimo film della saga, No Time To Die (2021) e ad oggi i produttori non hanno ancora deciso a chi Craig passerà il testimone (e la pistola).
Chi sarà il nuovo 007?
Daniel Craig è stato il secondo attore più anziano a interpretare James Bond e dopo 5 film sembra che abbia definitivamente chiuso con la saga. Di fatto, in No time to Die abbiamo visto 007 morire, anche se non ne abbiamo visto il cadavere, escamotage che suggerisce ai fan l’ipotesi (e forse la speranza) che potrebbe non essere così. Tuttavia, abbiamo lasciato Bond in cima a un’isola-laboratorio pronta a esplodere e, per quanto la magia del cinema possa sempre compiere il miracolo e far risorgere i suoi protagonisti (in modo più o meno credibile), l’idea che 007, un semplice uomo (seppur straordinario), possa essere sopravvissuto a un attacco missilistico non appare molto verosimile. Perciò, al momento, quello che dovrebbe essere il film numero 26 dell’era di 007 non ha ancora una sceneggiatura, né un volto.
Daniel Craig: James Bland
Sicuramente, quando (nel 2005) Daniel Craig fu scelto per interpretare James Bond, molti ebbero da ridire, perché -a detta loro- l’attore non aveva il “phisique du role” del personaggio tratteggiato da Ian Fleming. Per dirne una, Craig è stato il primo 007 biondo della storia (non si è mai visto un “Bond biondo”, scrisse qualcuno), e altri parlarono di Craig come di un “James Bland” (dall’aggettivo “bland”: scialbo, insipido, insulso). Daniel Craig, però, ha donato nuova linfa al personaggio e il suo 007 è ad oggi uno dei più apprezzati della storia del franchise. Tra le molte scene da ricordare, resterà indimenticabile la sua ironica performance accanto alla regina Elisabetta nello spot inaugurale delle Olimpiadi di Londra nel 2012.
Daniel Craig uccide 007
Daniel Craig è dunque riuscito a realizzare ciò che nessuno dei suoi predecessori hanno saputo (o potuto) fare: uccidere 007. Un omicidio “intenzionale”, potremmo dire, poiché già nel 2006 l’attore aveva dichiarato in una intervista per il Times di essere pronto a “uccidere” la sua versione di James Bond, subito dopo averne vestiti i panni per la prima volta in Casino Royale.
Intanto, rivedremo presto Daniel Craig su grande schermo, anche se non nei panni della spia inglese. Al primo posto della classifica delle interpretazioni più attese del 2024 secondo Variety c’è infatti la sua performance nell’ultimo film diretto da Luca Guadagnino, Queer, in cui l’attore ha il ruolo di un fuggitivo americano nella decadente Città del Messico degli anni ’40 che si infatua di un militare della Marina in congedo.
Passare da Bond, playboy impenitente, a espatriato americano emarginato e gay sarà di certo una bella sfida per Craig, che tuttavia non è del tutto nuovo a questa tipologia di personaggio. Prima di diventare una star mondiale grazie ai cinque film della saga di 007, aveva interpretato un personaggio omosessuale nel film drammatico del 1998 Love Is The Devil – Studio Per Un Ritratto Di Francis Bacon.