“Cose che accadono nella vita reale”.
Damon Wayans Jr ha recentemente dichiarato che ritiene che le scene di sesso nei film dovrebbero essere più realistiche, affermando che spesso sono “pazze” e non rispecchiano la realtà. Damon Wayans Jr a Yahoo Entertainment ha sottolineato l’importanza di mostrare situazioni che accadono nella vita reale. L’attore recita nel nuovo Players una commedia romantica, attualmente in streaming su Netflix.
Preferirebbe vedere “cose che accadono nella vita reale”
La star di Players Damon Wayans Jr. vuole cambiare le scene di sesso delle commedie romantiche: “Penso che quello che perderei è quanto sia bello il sesso in tutti i film perché sono sempre come se si sparassero a vicenda, tipo, ‘Era pazzesco.’… È pazzesco la maggior parte delle volte. Preferirei vedere cose che accadono nella vita reale”.
Non mi piace sapere il finale
Damon Wayans Jr. ha dichiarato di aver inizialmente avuto delle riserve sul formato tipico delle commedie romantiche, ma che la sua prospettiva è cambiata dopo aver girato Players insieme a Gina Rodriguez: “Non mi piaceva l’idea di sapere come sarebbe finito il film dall’inizio, ma dopo aver girato questo film, ho pensato, dato che era una versione così nuova della commedia romantica, che mi andava bene [sapere il finale]. Sapevo già come sarebbe finito il film già dalla seconda scena, anche leggendo la sceneggiatura, ma è il viaggio che lo differenzia. Quindi mi va bene che la cosa rimanga la stessa.“
Ognuno il suo punto di vista
Damon Wayans Jr. non è l’unico attore che ha espresso i suoi pensieri sulle scene di sesso. Henry Cavill, contrariamente a Damon, non è un fan delle scene di sesso e così si è espresso nel podcast Happy Sad Confused: “Non li capisco, non sono un fan. Penso che ci siano circostanze in cui una scena di sesso è effettivamente vantaggiosa per un film, piuttosto che solo per il pubblico, ma penso che a volte siano abusate di questi tempi. La maggior parte delle volte l’immaginazione umana avrà la meglio. Quindi può essere un po’ una scappatoia se uno show televisivo o un film è pieno di corpi che si agitano e tu dici, ‘OK, ma cosa ci fa questo a parte l’idea di, oh, persona nuda?”.