L’attore parla senza peli sulla lingua del suo rapporto con le fiction.
Claudio Amendola, ospite del programma Belve lascia dichiarazioni che da un lato fanno sorridere, ma dall’altro preoccupano perché fanno pensare a uno stato dell’arte cinematografico in cui si pensa quasi esclusivamente ai soldi e molto poco alla passione.
Il protagonista de I Cesaroni ha ammesso senza mezzi termini di non avere particolarmente problemi a fare quasi tutto se pagato bene. L’attore si riferisce ovviamente a ospitate televisivo oppure film e/o fiction che magari sulla carta non lo convincevano fino in fondo ma che non ha rifiutato visto il “generoso” cachet.
Le fiction: una fortuna
Le fiction in particolar modo hanno rappresentato la vera fortuna per Claudio Amendola, che sul compenso degli attori ha detto: “È tutto sproporzionato. I soldi che guadagniamo noi. Ma è il mercato, baby, che dobbiamo fare. Che faccio, dico: no, damme de meno?”
Francesca Fagnani ha definito l’attore “l’ultimo dei romantici”, e subito dopo ha letto una sua dichiarazione: “E sarebbe sbagliato non farlo: se non li danno a me li darebbero a un altro, mica vanno in beneficienza”.
Le ospitate in televisione
Sulle ospitate in televisione Claudio Amendola ha invece commentato: “Se vado a fare un’ospitata, che non mi diverte, non mi piace la trasmissione, ma mi dai una cifra che è talmente alta, per un’ora me la faccio piacere”.
E alla domanda: “Quale fiction ti ha fatto guadagnare maggiormente”, l’attore ha risposto: “I Cesaroni”, l’amatissima e popolare fiction di Canale 5, che per otto stagioni ha conquistato il pubblico italiano.