Oltre 300 serie iscritte al Festival. Prima mondiale di “Franklin” e “Fallout”.
Canneseries, è stata svelata la lista di titoli in concorso e le star che saranno presenti. Michael Douglas, Kyle MacLachlan, Ella Purnell e Daniel Brühl sono alcune delle personalità che prenderanno parte alla settima edizione del Festival delle Serie televisive, che si tiene in Francia. Il direttore Albin Lewi durante la conferenza stampa a Parigi ha illustrato il programma con le opere in calendario delle opere, tra cui la prima mondiale della serie Franklin di Apple TV+, con Michael Douglas nei panni di Benjamin Franklin. La serie, che chiuderà l’evento come gran finale, è diretta da Tim Van Patten (Boardwalk Empire e Il Trono di Spade).
Prima internazionale di “Fallout”
Tra gli altri titoli attesi Behind the Candelabra (film per la televisione biografico diretto da Steven Soderbergh con protagonisti Michael Douglas e Matt Damon che segue la storia del pianista Liberace e della sua storia d’amore con Scott Thornson), e Becoming Karl Lagerfeld di Disney+, con Daniel Brühl. Kyle MacLachlan ed Ella Purnell saranno a Canneseries per presentare la prima internazionale di Fallout, la tanto attesa serie di Prime Video basata sul videogioco omonimo di grande successo. Entrambi saranno premiati durante la settima edizione dell’evento, ricevendo rispettivamente il Canal+ Icon Award e il Madame Figaro Rising Star Award.
Le dichiarazioni del direttore artistico
Albin Lewi a Variety ha dichiarato: “Questa prossima edizione sembra essere il culmine dei nostri sforzi e un vero successo in un mercato competitivo e sfidante, che è stato colpito da una pandemia, uno sciopero dei sindacati e SAG-AFTRA, problemi geopolitici ed economici“. Il direttore artistico ha pronosticato che (nononostante gli scioperi) gli Stati Uniti avranno una presenza importante quest’anno con serie TV molto ambiziose. Al Festival saranno presenti 300 serie, tra cui 160 serie di lunga durata. Cina e Brasile debuttano alla competizione con To The Wonder di Congcong Teng e Living on a Razor’s Edge di Andre Felipe Binder e Júlio Andrade.
