I due attori coinvolti nella “guerra dei rosé” per l’azienda vinicola Chateau Miraval.
Brad Pitt negli ultimi giorni ha segnato un’altra importante vittoria contro l’ex moglie Angelina Jolie nella battaglia legale che vede coinvolto Chateau Miraval.
L’oligarca russo
Lo scorso due febbraio la star di C’era una volta a Hollywood aveva vinto la prima battaglia al tribunale di Lussemburgo di quella che è stata definita la “guerra dei rosé”: l’attore è stato legalmente dichiarato a capo dell’azienda vinicola, privando di qualsiasi pretesa l’oligarca Russo di nome Yuri Scheffler a cui sembra la Jolie avesse ‘segretamente’ venduto la sua parte (non rispettando la clausola che prevedeva il consenso di entrambi per la vendita delle quote del vigneto francese da 500 milioni di dollari).
Il sequestro dei documenti
A riportare la notizia della nuova vittoria per Brad Pitt è il The Sun che fa sapere che “l’attore la scorsa settimana avrebbe trionfato presso un tribunale francese per ciò che concerne alcuni documenti sequestrati dagli ufficiali giudiziari in un raid”. Una fonte vicina all’attore sessantenne ha dichiarato che “c’è ancora molta strada da fare in questo contenzioso, ma al momento lo slancio è sicuramente a favore di Brad. Negli ultimi mesi ha ottenuto tre vittorie in tribunale in tre diverse giurisdizioni: Lussemburgo, Stati Uniti e ora Francia. Dal momento in cui è iniziata questa offerta di acquisizione ostile, [Brad] ha chiarito che non sarebbe stato vittima di bullismo, e lo diceva sul serio. Ha mantenuto la sua posizione e continuerà a fare ciò che è giusto”.