Amoroso, Emma e Mannoia nella Giornata Internazionale della Donna.
Per l’8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, Real Time e Radio Italia lanciano il progetto Donne in musica. Per l’occasione verranno intervistate Alessandra Amoroso, Emma e Fiorella Mannoia, invitate a parlare della figura della donna nella società contemporanea, toccando questioni importanti come i diritti, uguaglianza di genere, lotta alla violenza e superamento delle discriminazioni.
Le interviste
Gli incontri con le artiste della musica dureranno trenta minuti ciascuno. Dalle undici Fiorella Mannoia verrà intervistata da Paoletta, dalle quindici Alessandra Amoroso da Manola Moslehi e dalle diciannove Emma da Daniela Cappelletti. In compagnia delle conduttrici, le cantanti avranno modo di raccontarsi soprattutto in quanto donne, anche attraverso la scelta di quattro brani di musica italiana a testa che intervalleranno le interviste e che potranno servire da spunto per affrontare particolari temi, come la disparità e la violenza di genere, e porre l’attenzione su quello che significa essere donne nel mondo di oggi.
Le parole delle artiste
“Così come si pensa al fisico, a tutto ciò che è esteriore, bisognerebbe iniziare a fare più caso a quello che è la mente. Bisognerebbe, secondo me, avere un aiuto, un aiuto più piscologico, perché parte tutto da qui”, ha affermato Alessandra Amoroso. Mentre per Emma “il problema non è l’uomo o la donna. Il problema è che questa società è una società di persone molto fragili, dove manca un’educazione sentimentale, dove manca un’educazione all’amore, al rispetto. Ci sono delle basi che mancano, sia negli uomini che nelle donne. Quindi non dobbiamo parlare più di mondo maschile e mondo femminile, ma dobbiamo iniziare a parlare di quelle che sono le falle emotive di questa società”.
Infine, Fiorella Mannoia ha sottolineato che “ci dovrebbe essere una legge, un’agevolazione, un progetto, un sostegno per i centri antiviolenza, un sostegno per le donne che ne escono, cercare di trovare loro una sistemazione, un lavoro”.