L’influencer: “Spero che nessuno faccia mai dei figli così cattivi”.
Un ragazzino in Sardegna ha lanciato un gattino da un ponte e ha pubblicato il video. Un episodio di violenza contro gli animali che ha suscitato orrore e indignazione sul web. Antonella Fiordelisi ha espresso il suo sdegno per l’accaduto su X.
Figli di una cultura retrograda
Un minorenne, residente a Lanusei in Ogliastra, provincia di Nuoro, ha lanciato un gattino da un ponte e ha pubblicato il video in una chat online. Il video ha suscitato un’ondata di indignazione e rabbia tra gli utenti del web, che chiedono che il responsabile venga identificato e punito per il suo gesto efferato. Le associazioni animaliste hanno immediatamente denunciato l’incidente e hanno chiesto alle autorità di intervenire per identificare e punire il responsabile. Cosetta Prontu, presidente della Lida (Lega Italiana per la Difesa degli Animali) di Olbia, ha commentato duramente l’episodio di crudeltà nei confronti del gattino: “Ancora una volta sono i giovani a rendersi protagonisti di crudeltà inenarrabili nei confronti degli animali. È solare che qualcosa nella società non vada nel verso giusto. Gli autori di atti come questi sono figli di una cultura retrograda, secondo cui la vita di un animale vale meno di niente, che scaricano le proprie insoddisfazioni sui più deboli, probabilmente alla ricerca di gratificazioni che non sono capaci di trovare in una professione o in un percorso di studi. O semplicemente per avere successo sui social network“.
Antonella Fiordelisi condanna l’atto di crudeltà
Con una nota pubblicata su X, anche l’influencer è intervenuta sul caso e ha lanciato un appello: ”Tutta questa violenza verso gli animali deve finire e fino a quando non ci saranno pene più gravi probabilmente non ci sarà mai una fine a tutto questo schifo“, ha sottolineato Antonella Fiordelisi. “Meriterebbe l’ergastolo sia il ragazzo che si diverte così tanto a uccidere un gattino lanciandolo dal ponte sia chi assiste al tutto addirittura registrando e deridendo questa orribile scena da film horror. Spero che nessuno faccia mai dei figli così cattivi”.