L’attrice hollywoodiana ha presentato una mozione per archiviare il caso.
Angelina Jolie ha ritirato la sua causa contro l’FBI in merito alle accuse di abusi contro Brad Pitt. Lo scorso 25 settembre l’attrice hollywoodiana ha infatti presentato una mozione per archiviare il caso. Secondo quanto riferito dai media americani entrambe le parti si occuperebbero del pagamento delle spese legali.
La denuncia nel 2022
Come sottolinea l’Agi, Angelina Jolie nel 2022 aveva denunciato l’FBI per non aver condiviso tutti i documenti e le perizie a seguito di un’indagine per ‘un incidente’ con il marito avvenuto sul loro jet privato nel settembre 2016. L’attrice pose fine alla loro relazione pochi giorni dopo il presunto evento e l’indagine dell’FBI si chiuse nel novembre 2016 senza che venissero mosse accuse all’attore di Fight Club. Angelina Jolie, nell’ambito della causa per Chateau Miraval, sosteneva che mentre viaggiavano sul loro jet privato Brad Pitt aveva “soffocato uno dei bambini e dato un pugno in faccia a un altro” versando vino rosso e birra sulla sua ex. L’attore ha sempre negato le accuse.
Una ‘mossa strategica’
La causa intentata da Angelina Jolie all’FBI in base al Freedom of Information Act è stata vista come una ‘mossa strategica’ da parte dell’attrice per ottenere qualsiasi informazione dannosa da Brad Pitt da usare contro di lui nella loro lotta legale per la custodia dei figli. L’ex coppia si conobbe sul set di Mr. & Mrs. Smith, uscito nel 2005, lo stesso anno in cui l’attore si separò da Jennifer Aniston. I due si sposarono nel 2014 e il loro divorzio è stato ufficializzato nel 2019.