Quattro film italiani in concorso. Premi a Johnny Depp e Viggo Mortensen.
Festa del Cinema di Roma 2024, si comincia: da ieri e fino al 27 ottobre l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà la kermesse capitolina.
Dodici giorni di cinema
Dodici giorni in full immersion tra film in gara, retrospettive, proiezioni speciali, mostre, e varie iniziative. I film italiani in concorso sono quattro: Berlinguer. La grande ambizione (il biopic di Andrea Segrew con Elio Germano) L’albero di Sara Petraglia, L’isola degli idealisti (di Elisabetta Sgarbi tratto dal romanzo perduto di Giorgio Scerbanenco) e Paradiso in vendita (di Luca Barbareschi). Durante la manifestazione saranno consegnati i premi alla carriera a Johnny Depp e Viggo Mortensen. Il primo presenterà inoltre al pubblico il biopic dedicato al pittore Modigliani Modì – Three Days on the Wing of Madness (la sua seconda opera da regista dopo l’esordio avvenuto nel 1997 con Il coraggioso), mentre il secondo presenterà il suo film The Dead Don’t Hurt (secondo film di Viggo Mortensen come regista e sceneggiatore dopo Falling – Storia di un padre).
Le parole del sindaco
“Gli ottimi risultati dell’ultima edizione ci hanno spinto a puntare ancora di più su questo grande evento culturale, che nel corso degli anni si è affermato tra i principali appuntamenti europei dedicati al cinema”, ha commentato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Con la Fondazione Cinema per Roma abbiamo quindi lavorato affinché l’edizione di quest’anno fosse ancora più ricca, diffusa nella città, accessibile e vicina alle persone, puntando sulla vocazione popolare che fin dalla sua origine ha contraddistinto la manifestazione romana. Se lo scorso anno la Festa è stata dedicata ad Anna Magnani, l’edizione del 2024 ha il volto gentile di un’altra icona del cinema italiano, Marcello Mastroianni, che celebriamo nell’anno del centenario dalla nascita. Lo ricorderemo con una grande retrospettiva, film in versione restaurata, documentari, mostre e incontri: un omaggio all’essenza stessa del cinema, alla sua capacità di raccontare storie ed emozionare, di cui Mastroianni è stato meraviglioso interprete. L’incanto del cinema è una risorsa viva e preziosa che vogliamo continuare a valorizzare e promuovere.”
