“Dichiarare il proprio orientamento sessuale è qualcosa che parte da dentro”.
Alberto Matano ha parlato con il Corriere della Sera dell’uscita del suo romanzo Vitamia, raccontando che questa esperienza letteraria è anche frutto della sua personalissima storia.
Un amore totalizzante
“Con questo libro ho voluto raccontare che l’amore non conosce limiti e categorie: mi auguro che qualsiasi persona legga questo romanzo si possa sentire libero di amare“, ha precisato Alberto Matano. “Se fossi un genitore a mio figlio insegnerei proprio questo. È il libro di un cinquantenne che ha vissuto la propria vita pienamente, senza cupezza e rimpianto“. Il protagonista di Vitamia è Rocco, personaggio che scoprirà di provare qualcosa per il suo amico Davide ma intanto si innamora di Giulia. “Certo, ho amato anche io la mia Giulia, negli anni subito dopo l’università, un amore totalizzante, poi ho vissuto la stessa intensità anche verso un uomo“, ha spiegato il conduttore. “Anche io ho avuto un grande amore giovanile, poi con la maturità abbracci tutto con armonia. I sentimenti grandi vanno ricuciti“.
Il ‘processo’
Il coming out in famiglia Alberto Matano lo descrive come un ‘processo’: “Prima ne ho parlato con i miei fratelli, poi con i miei genitori… Riccardo è stato il primo genero a entrare in famiglia. Dichiarare il proprio orientamento sessuale è qualcosa che parte da dentro, una scelta personalissima“. Il giornalista nel 2022 ha sposato il compagno Riccardo Mannino dopo quindici anni di convivenza.