“La SIAE è presente per tutelare questa fabbrica della creatività”.
Ai SIAE Music Awards tantissimi gli artisti presenti, presentati da Amadeus che ha spiegato come l’evento, oltre a celebrare i successi della musica italiana nasca anche per “tutelare questa fabbrica della creatività”. Tra i premiati, Marco Mengoni per il brano Due vite e Ultimo come miglior artista under 35.
La premiazione
Condotta da Amadeus al Superstudio di Milano, la premiazione ai SIAE Music Awards, ha riguardato i brani e gli autori in base alle rilevazioni dei consumi di musica certificati da SIAE e delle royalties distribuite e pagate nel 2024. “Una serata di musica, di riconoscimenti, di grandi successi voluta dalla SIAE non solo per premiare i più ascoltati ma per premiare tutta la musica italiana: che è viva, che è bella, che fa sistema e che ci sa ancora sorprendere, e la SIAE è presente per tutelare questa fabbrica della creatività”.
Amadeus introduce l’evento con emozione: “Noi siamo la musica”. Tanti i premiati di quest’anno, tra cui Italodisco che ha guadagnato il titolo di miglior canzone Radio, seguita dalla miglior canzone Club, Freed from desire. E ancora Due vite, premiata come Miglior canzone Locali da ballo con musica live e miglior canzone Social Italia. Poi Cenere, premiata come Miglior canzone Streaming Italia e ancora, riconoscimenti per le colonne sonore: per il Cinema C’è ancora domani, per le serie tv streaming Mare Fuori. Ultimo vince il titolo di miglior Autore Under 35, mentre rimangono i grandi classici come Ennio Morricone, con il Premio Live Recital e Nel blu, dipinto di blu, miglior canzone nei Locali con musica live.
Lo scopo dell’evento e il Premio Speciale
Come si legge dal sito ufficiale della SIAE, “i SIAE Music Awards, che si svolgono nel corso della Milano Music Week, sono l’occasione per celebrare i centomila iscritti alla SIAE attraverso i protagonisti dei grandi traguardi che la musica italiana ha raggiunto e continua a raggiungere, anche all’Estero”. Con queste parole il Presidente della SIAE Salvatore Nastasi ha chiarito lo scopo della manifestazione. “Noi tuteliamo ogni giorno, da centoquarantadue anni, i nostri Autori e i nostri Editori, ma essere qui stasera e avere l’occasione di alzare i calici insieme rende questa serata un momento unico di condivisione e festa.
Qui oggi premiamo tutti coloro che hanno dato voce alle nostre emozioni, che hanno composto le canzoni che ascoltiamo e balliamo, le musiche che ci accompagnano mentre guardiamo i nostri film preferiti. Valorizzare questo patrimonio immenso e tutelarlo è da sempre il nostro compito”. SIAE ha anche introdotto il Premio Speciale Turandot, per celebrare la Turandot, capolavoro di Giacomo Puccini, in un anno particolare: il 2024 segna il centenario della scomparsa del grande compositore ed è l’ultimo in cui la Turandot sarà tutelata dal diritto d’autore, prima di entrare ufficialmente in pubblico dominio il prossimo primo gennaio in Italia. Il premio è anche un tributo a Franco Alfano, che della Turandot scrisse il finale rimasto incompiuto, ai librettisti Giuseppe Adami e Renato Simoni, e a tutti a coloro che continuano a mantenere viva la tradizione musicale italiana, facendola risplendere nel panorama culturale mondiale.