Il coreografo spiega i suoi momenti di debolezza.
Tornato a casa dopo Il Grande Fratello, Enzo Paolo Turchi racconta a Silvia Toffanin il momento di profonda debolezza che lo ha pervaso in occasione del reality e che lo ha convinto a tornare a casa. Al centro dei suoi pensieri, la moglie Carmen Russo e Maria, la loro bambina.
Enzo Paolo Turchi “ho avuto un’infanzia dolorosa”
È tornato a casa, Enzo Paolo Turchi, dopo l’esperienza del Grande Fratello, che lo ha portato a manifestare al pubblico degli aspetti sconosciuti di se stesso. “Tornare a casa è sempre bello. Anche se c’è una parte di me molto dispiaciuta. Sapevo che questo programma mi avrebbe dato la possibilità di aprirmi con il pubblico, mostrando sia le cose che belle che le cose brutte di me“. Ospitato da Verissimo, il coreografo e ballerino ha raccontato la sua storia dolorosa, partita dai Quartieri Spagnoli di Napoli dove viveva e lavorava già dalla primissima infanzia. Spesso senza la madre, si deve arrangiare con lavori umili. “Per studiare al San Carlo lavoravo facendo le pulizie, finché non è arrivato il successo con Raffaella Carrà“. Durante il Grande Fratello, Enzo Paolo ha vissuto dei veri e propri crolli emotivi in occasione dei quali ha anche detto di aver paura di aver perso l’amore della moglie.
Le preoccupazioni di Enzo Paolo Turchi per il futuro e i dolori passati
Carmen Russo è diventata la donna della sua vita 42 anni fa. Nella casa, Enzo Paolo Turchi ha detto che le cose con la moglie non andavano bene e Silvia Toffanin lo ha invitato a spiegare le sue dichiarazioni. “La mia preoccupazione era che lei si stufasse dei miei problemi. Ho pensato che vedendomi avvilito nella casa del Grande Fratello, si stufasse di me. C’è anche di più. Io ho raccontato il venti percento di quello che è stata la mia vita. Sono situazioni che mi porterò nell’aldilà e la paura mia è che Carmen pensi ‘mi sono stufata’. Io ho sempre nascosto i miei guai. Ho vissuto cose molto gravi, una in particolare, che non conosce nessuno, nemmeno Carmen. Non posso parlarne perché adesso ho una figlia e devo pensare alle conseguenze che ci sarebbero. Ci sono cose che devono restare dentro di me e devo far finta che non siano accadute“. Enzo Paolo parla anche della sua paura di essere padre in tarda età., della certezza che ha di non poter vedere sua figlia da grande. “Ho avuto mia figlia troppo tardi. Ricordatevi che i figli si fanno da giovani“.