“Non so cosa sia successo nel mezzo, è tutto sfocato”.
Pamela Anderson ha condiviso la sua evoluzione personale e professionale in un’intervista con Variety. Dopo due decenni di lotte con la depressione è tornata, e vuole cambiare l’immagine e la percezione che le persone hanno di lei. L’attrice sta avendo grande successo per la sua interpretazione in The Last Showgirl il nuovo film di Gia Coppola.
Dalla depressione al successo
Quando si parla di Pamela Anderson, è facile essere trasportati ai suoi inizi come modella di Playboy o al suo iconico ruolo di C.J. Parker in Baywatch. Tuttavia, oggi l’ex-modella e attrice canadese sta intraprendendo un nuovo viaggio: “Adesso, quando mi guardo indietro, mi sembra di essere passata da Baywatch a Broadway. Non so cosa sia successo nel mezzo, è tutto sfocato. Quello che posso dire è che sono solo felice di essere qui, in questo momento, perché, a dire la verità, penso di avere sofferto di depressione per un paio di decenni“.
Il ruolo di Roxie Hart nella nuova produzione di Broadway è stato un punto di svolta per lei. Ha raccontato di essere stata direttamente contattata da Rob Marshall, regista dell’adattamento cinematografico di Chicago, per interpretare la parte.
Negli ultimi anni, le storie legate al suo matrimonio con il batterista dei Motley Crue Tommy Lee e altri eventi della sua vita sono riemerse, grazie alla serie Pam & Tommy: “Non l’ho mai vista, non ne so nulla e non ho niente a che fare con la serie. Ma il produttore Barry Weissler mi ha chiamato di nuovo, dicendomi: ‘Pamela, so che sei capace di tanto. Non andrai a fondo in questo modo'”.
Mi sono trasformata
Pamela Anderson per riprendere il controllo della sua vita e della sua storia ha collaborato al documentario Netflix Pamela, A Love Story. Dopo aver visto il documentario, la regista Gia Coppola ha deciso di offrire a Pamela il ruolo principale nel suo film The Last Showgirl: “Mi sono trasformata, questa era la mia intenzione. Prima ricordo di aver pensato: ‘Questa potrebbe essere la mia unica possibilità. Potrei non fare mai più un altro film’. C’è una scena di rottura, quando mi strappo il costume di dosso. Sono andata da Gia, dicendo: ‘Sono pronta. Sono pronta ora’. L’abbiamo fatta in una sola ripresa”.
L’attrice ha ricevuto un importante riconoscimento per la sua interpretazione nel film, aggiudicandosi il prestigioso Premio Golden Eye al Festival di Zurigo: “Non avrei mai pensato di essere su un palco a ricevere un premio come questo. Voglio continuare a lavorare. Sono entusiasta di fare di più”.