Manuel Bortuzzo: “Ho paura di non proteggere chi amo”

Manuel Bortuzzo: "Ho paura di non proteggere chi amo"

Il campione ha vinto la medaglia di bronzo a Parigi.

Dopo il successo alle Paralimpiadi di Parigi, dove ha vinto la medaglia di bronzo, Manuel Bortuzzo torna a parlare con Silvia Toffanin per raccontarle i suoi sentimenti dopo il tragico incidente che lo ha constretto sulla sedia a rotelle.

“Mi sono sentito solo”

Manuel Bortuzzo ha raccontato i momenti successivi alla sparatoria che lo ha visto coinvolto: “Mi sono sentito solo, ho avuto dei brutti periodi, avevo paura di uscire. Dicevo agli altri che andavo ad allenarmi, ma poi non lo facevo, piangevo la notte. Dovevo essere una figura positiva per tutti, ma dentro stavo malissimo. Per le persone che mi hanno rovinato la vita? Ad oggi non lo so, porterei loro la medaglia delle Paralimpiadi” dice. 

A distanza di anni, Bortuzzo racconta di come abbia elaborato quanto accaduto e di come il desiderio di perdonare lo abbia sorretto nel momento peggiore. “Si può perdonare, anche se è solo una scusa per andare avanti. Non sapevo come far arrivare alle persone quello che provavo davvero. Nella vita rimangono questi pensieri che nessuno capirà mai, ma dal perdono può arrivare un sentimento che ti aiuta ad andare avanti“.

“La cosa che mi mette paura è quella di non poter proteggere me stesso e la persona che amo”

Devo accettare che una parte di me è morta e quella parte è attaccata a me. Come vivere con la morte appresso, ma non ha spezzato l’anima, sono rimasto integro dentro. La cosa che mi mette paura è quella di non poter proteggere me stesso e la persona che amo. Se mi trovo in una situazione di pericolo io non posso fare nulla. Un senso di impotenza che devo capire come affrontare. Credo tanto nell’amore. In questo periodo, dopo essermi tolto il peso delle Paralimpiadi, mi sento più libero“.

Manuel Bortuzzo conferma il suo attaccamento a Martina, la fidanzata presente il giorno dell’incidente e dice: “l’ho sentita e noi due saremo sempre legati. Lei mi ha conosciuto nel momento di grande dolore ed è la persona che mi conosce meglio“. In questo quadro doloroso, ha potuto contare sull’amicizia di Aldo Montano, che si è presentato in studio. “Lui mi ha spronato in tutto, è arrivato e mi ha buttato benzina, gli devo tutto perché mi ha ricaricato tantissimo. Dopo il Grande Fratello sono uscito dalla casa e volevo tuffarmi in piscina“.