“Farsi fotografare senza veli era un traguardo ed è servito” .
Manuela Arcuri in un’intervista recente al Corriere della Sera ha condiviso riflessioni significative sulla sua vita e carriera. Ha parlato dei suoi calendari senza veli e della sua chiacchierata relazione con Gabriel Garko, ricordando i suoi “nudi artistici”: “Erano dei nudi artistici. In quegli anni farsi fotografare senza veli era un traguardo ed è servito a lanciarmi. Però ho anche frequentato l’Accademia teatrale Pietro Scharoff e a 17 anni sono stata scelta, in un piccolo ruolo, da Pappi Corsicato per il film Buchi neri”. Fu poi inserita nella classifica delle 10 donne più belle del mondo, dalla rivista statunitense People: “Non ci volevo credere. Avevo poco più di 20 anni e quell’episodio è stato il fiore all’occhiello della mia carriera”.
“È stata vera, durata l’espace d’un matin”
L’attrice è legata sentimentalmente all’imprenditore Giovanni Di Gianfrancesco. La loro relazione, che dura da oltre vent’anni, è stata coronata dalla nascita del loro figlio Mattia, nato nel 2014, e dal matrimonio avvenuto due anni fa, dopo un primo matrimonio a Las Vegas nel 2013. Prima di trovare la stabilità con Giovanni, Manuela Arcuri è stata al centro di una delle relazioni più chiacchierate del 2009 con l’attore Gabriel Garko prima che l’attore facesse coming out: “È stata vera, durata l’espace d’un matin. In quel periodo mi capitava di essere corteggiata da uomini, ma non capivo se volevano avere una storia con me o interessava loro apparire sui giornali. Ho preso certe mazzate. Poi ho incontrato l’uomo della mia vita: Giovanni Di Gianfrancesco. Oltre al nostro meraviglioso Mattia, vorremmo adottare un bambino”.
Manuela Arcuri torna sul grande schermo con Tradita, film tratto dal romanzo di Maria Carboni, in uscita nel 2025, dove indossa i panni di una avvocatessa: “Forse il lato materno: anche io ho un figlio, Mattia, di 10 anni, che per fortuna non sto crescendo da sola ma con mio marito, però anch’io ho un legame esclusivo con il mio bimbo”