Il giornalista racconta della sua carriera.
Guido Bagatta è famosissimo per le sue telecronache di football americano e basket Nba. Durante la sua carriera, ha avuto modo di conoscere personaggi del calibro di Micheal Jordan, Russell Crowe, con cui ha una sfida musicale da gareggiare, Madonna e tanti altri.
Guido Bagatta, una vita di successi e conoscenze importanti
Guido Bagatta ha conosciuto VIP e star di tutto il mondo. Ma anche il Papa. Lo racconta al Corriere della Sera: “Una mattina ho incontrato un amico che mi ha detto di conoscere benissimo il capo delle guardie svizzere. Io facevo il consulente dell’allora Ceo di Lamborghini Stefano Domenicali e mi sono inventato un’auto personalizzata coi colori vaticani, che il papa ha firmato e che è andata all’asta per beneficenza. In cinque minuti, eravamo su tutte le prime pagine del mondo. Il Papa voleva pure sedersi nell’auto e guidarla, ma i suoi non gliel’hanno permesso. Mi ha sorpreso: sapeva tutto di me“. Tra le varie conoscenze, Bagatta cita anche Madonna e dice: “Mi ritrovo con lei che allattava la figlia e Antonio Banderas, l’altro protagonista. Madonna era una star vera: un momento ero il suo migliore amico e il momento dopo non mi salutava nemmeno. Poi, dopo due ore, diceva: Guido, usciamo per una pizza, vuoi venire? Banderas, invece, è uno di noi: abbiamo giocato a pallacanestro in un campetto di quartiere”.
L’assunzione di Bagatta a Mediaset
Guido Bagatta ha raccontato anche della sua assunzione a Mediaset e ha detto: “Fin da bambino, sognavo di diventare telecronista e sognavo l’America. Nel ’79, facevo l’università a Los Angeles e leggo che Mike Bongiorno lasciava la Rai per Fininvest, dove sarebbero arrivati gli sport americani. Prendo carta e penna e gli scrivo che sono appassionato di football, basket, baseball e che ho già collaborato con un giornale. Torno a casa a Milano per Natale e, una mattina, mamma mi tira giù dal letto dicendo che ha già chiamato due volte uno che si finge Mike Bongiorno. La terza chiamata la prendo io e Mike mi convoca a Milano 2. Lì, trovo lui, Tommasi, appunto, e Berlusconi, che mi fanno il famoso provino. La sera alle otto, a casa coi miei, accendiamo la tv e sentiamo: buona serata da Guido Bagatta, questo è il grande sport di Canale 5“.