Giuseppe Cruciani: “Se pensi diverso sei razzista e omofobo”

Giuseppe Cruciani: “Se pensi diverso sei razzista e omofobo"

“L’ultima volta che sono andato a prostitute era nel 2015…”

Un Giuseppe Cruciani senza freni sui temi del politicamente corretto, dell’omosessualità e della prostituzione. Il sindaco Chiara Frontini ha intervistato la voce del La Zanzara sul suo ultimo libro Via crux in una gremitissima piazza della Repubblica di Viterbo.

Gli haters non esistono

Il sindaco sottolinea che Giuseppe Cruciani è d’accordo con i matrimoni gay, forma massima dell’inclusione, ma non sul linguaggio, e questa sembra proprio una contraddizione. “Io sono a favore dell’adozione gay, del matrimonio e dell’utero in affitto ma penso che se uno dice che secondo lui la famiglia da sostenere è quella tradizionale, non è omofobo”, ha risposto il giornalista. “Oggi si dà la patente da omofobo a chi non la pensa come le associazioni Lgbt. Se pensi diverso sei direttamente: razzista, omofobo, medievale”. Quindi aggiunge: “Io non sopporto la vittimizzazione di qualsiasi cosa. In fin dei conti gli haters non esistono, non è un diritto stare sui social. Se non ti piacciono i commenti, non li leggi o li cancelli. Se tutto si trasforma in reato, niente è reato. Bisogna affrontare la vita con leggerezza”.

Bordelli di cigolò?

A un certo punto l’intervista diventa ‘piccante’ con il tema della prostituzione. Giuseppe Cruciani ammette che è una sua fissazione. “L’ultima volta che sono andato a prostitute era nel 2015”, ha ammesso il giornalista e conduttore radiofonico. Ma il sindaco Chiara Frontini ribatte che esiste anche maschile e, seguendo “il tuo discorso, andrebbe liberalizzata anche quella”. A questo punto il conduttore ironizza: “Ma sono talmente pochi, hai mai visto bordelli di cigolò?”. Il primo cittadino prova l’affondo: “Scrivi di un rapporto orale in cui ti è stato chiesto di mettere il preservativo, potrebbe essere collegato al fatto che non ti cambi le mutande per una settimana?” Ma il giornalista è svelto nella risposta: “Nei bordelli austriaci e svizzeri è tutto così medicale, sembra una sala operatoria”. E poi una domanda ‘provocatoria’: “Se tuo marito ti dicesse che ti ha tradito, preferiresti con una prostituta o con una commessa? Penso che preferiresti una prostituta”. E Chiara Frontini:C’è un principio di reciprocità nella nostra coppia”. Infine, Cruciani ironizza divertito: “Quindi la sindaca di Viterbo ha una coppia aperta? Non mi sono informato”.