Scene di sesso alla prima di “Mary & George” davanti ai suoi familiari.
Nicholas Galitzine ha recentemente parlato di alcune scene di sesso che ha girato per Mary & George. Si tratta della prima della serie TV inglese in cui ha recitato e in cui c’è Julianne Moore come protagonista. L’attore ha raccontato a Leo Woodall, durante un’intervista per Variety Actors on Actor,s che era felice di portare i suoi genitori e sua sorella alla première di Mary & George, che si è svolta in un grande cinema di Londra, dove sono stati proiettati i primi due episodi. Tuttavia, non aveva preso in considerazione che per metà serie fa sesso con decine di uomini e donne, nudi o seminudi, in scene che danno un’idea esplicita di ciò che sta accadendo.
Non è una serie pornografica, ma poco ci manca
La sua carriera è stata caratterizzata da scene intime e esplicite, come ad esempio in The Idea of You (2024), Rosso, Bianco & Sangue Blu (2023). L’attore ha dichiarato: “Sono venuti i miei parenti alla prima di ‘Mary & George’ ed è stato piuttosto imbarazzante. Mia sorella era seduta accanto a me ed era fuori di sé: si nascondeva la faccia tra le mani, nascondendo la testa. Mia mamma era immobile come una statua. Con gli occhi chiusi, ma con lo sguardo rivolto verso lo schermo per non far capire che in realtà non stava guardando la scena. Mio padre, in una sorta di atteggiamento ipermascolino, diceva: ‘Lo guarderò. Gli uomini guardano i loro figli fare scene di sesso’. Gli ho detto: ‘Papà, non devi farlo per forza. Lo so che sei orgoglioso di me‘”.
Quattro scene di sesso in un giorno
Nicholas Galitzine ha ammesso che girare quelle scene a volte è stato faticoso: “Una volta ho fatto quattro scene di sesso in un giorno. E con persone che erano lì e avevano solamente quella scena in tutta la serie. Quindi li accoglievo sul set dicendo: “Piacere, Nick. Ok, dobbiamo metterci in quella posizione“. L’attore, però, non dovrà più girare scene simili per un po’, poiché è impegnato nelle riprese del live action Three Bags Full: A Sheep Detective Movie, la trasposizione cinematografica di un romanzo giallo della scrittrice tedesca Leonie Swann (tradotto in italiano come Glenkill, ed. Bombiani). Nel film le protagoniste sono pecore, mentre il loro pastore, un uomo, è interpretato da Hugh Jackman.
