“Il mio obiettivo non era vincere, ma era far vedere come sono fatto“.
Artur Dainese ha ripreso a utilizzare i social dopo la finale dell’Isola Dei Famosi e ha espresso la sua gratitudine verso i fan che lo hanno sostenuto durante il reality show: “Vi ringrazio tantissimo, ma è finita ragazzi. Basta, ormai è andata così”. Dopo aver trascorso 59 giorni in Honduras, il modello ucraino si è classificato al quarto posto, battuto in una prova da Samuel Peron. Tornato in Italia ha festeggiato insieme a tutti gli ex compagni di avventura e al vincitore Aras Senol.
L’ex naufrago è stato uno dei protagonisti del reality, entrando nel cuore di molti spettatori che lo hanno sostenuto e salvato, nonostante le numerose volte che gli altri naufraghi lo hanno mandato in nomination. Appena tornato, ha ripreso il dialogo con i suoi follower con un video: “Ciao ragazzi, buongiorno. Forse questa è la prima volta che dormo più di 5 ore. Ho la faccia distrutta e il labbro anche. Volevo prendere un po’ di tempo per ringraziare tutti quanti. Nonostante il programma è finito voi mi continuate a scrivere messaggi bellissimi e mi continuate a dire che dovevo vincere e che sono il vincitore morale de L’Isola. Vi ringrazio tantissimo, ma è finita ragazzi. Basta, ormai è andata così”.
Non volevo vincere
“Il mio obiettivo non era vincere, ma era far vedere alle persone come sono fatto e far vedere come sono fatte le altre persone con piccoli gesti. Però è un gioco, non c’è da accanirsi. Non ha senso che mi scrivete cose cattive e negative sugli altri concorrenti. Era un gioco e ognuno gioca come vuole, quindi è andata e va bene così, mettiamoci l’anima in pace dai”. Artur Dainese commosso ha aggiunto: “Non ho mai ricevuto così tanti messaggi positivi, ma solo positivi. La gente ha capito il mio percorso, il mio messaggio e tutti erano con me e mi viene da piangere veramente. sono riuscito a trasmettere quello che volevo. Volevo ringraziarvi di nuovo perché è bellissimo leggere i vostri messaggi. Non posso rispondere a tutti però, è bellissimo!“