La band: “Il nostro obiettivo era ed è essere riconoscibili alla prima nota”.
La chiave del successo per i The Kolors? “Davvero non ce lo spieghiamo”, ha sottolineato Stash, leader della band di cui fanno parte anche il cugino Alex Fiordispino alla batteria e Dario Iaculli al basso . “Penso che stia arrivando qualcosa di sincero alle persone, un messaggio di genuinità“.
Gli anni Ottanta
Il loro nuovo brano Karma (uscito il 3 maggio) è nuovamente in cima alle classifiche radio da due settimane – così come era stato per Italodisco. Karma nasce con chiare ispirazioni anni Ottanta. “È la decade che consideriamo di ispirazione totale, siamo cresciuti con quella musica lì”, spiegano i The Kolors. “Crescendo abbiamo avuto modo di analizzare il messaggio, che era quello di puntare sempre all’unicità. Forse è stato l’ultimo periodo musicale in cui si cercava di non essere omologati“.
Riconoscibilità
Influenze degli anni Ottanta quindi, ma la band punta a un sound nuovo e originale. “Della citazione noi facciamo un punto di forza, mostriamo in maniera palese le nostre radici che affondano negli anni Ottanta, ma che si declinano ai giorni nostri soprattutto nella scrittura, nei testi, nelle metriche, nel modo di scomporre le melodie, andando a pizzicare le corde della nostalgia“. Ma dopo dieci anni di carriera i The Kolors hanno saputo conquistarsi un loro spazio nel cuore della gente. “Anche quando là fuori non si facevano tutti questi dischi di platino, e le cose erano un po’ altalenanti, avevamo le idee chiarissime. Il nostro obiettivo era ed è essere riconoscibili alla prima nota, come lo erano per noi da ragazzini gli Arctic Monkeys. Un obiettivo che si sta consolidando, con un pizzico di consapevolezza e credibilità in più“.