Carlo Conti: Sanremo non è solo una questione di share

Carlo Conti: Sanremo non è solo una questione di share

Il nuovo direttore artistico della kermesse: non devo dimostrare niente a nessuno.

Carlo Conti, il nuovo direttore artistico del Festival di Sanremo, ha commentato il passaggio di testimone dopo Amadeus. Il conduttore è già stato al timone della kermesse musicale dal 2015 al 2017, e ha assicurato di non essere ‘in ansia’.

Nessuna competizione

Dopo l’ufficializzazione della Rai, Carlo Conti ha fatto sapere di aver già ricevuto più messaggi di quando è nato suo figlio. “Sono a un punto della mia carriera in cui non devo dimostrare niente, né a me stesso, né al pubblico, né all’azienda”, ha dichiarato il nuovo direttore artistico del Festival di Sanremo a RTL. “Se farò meno di Amadeus non importa, non è solo una questione di share; cercherò di fare un buon prodotto e un buon servizio alla discografia, questa è la cosa importante”.

La ‘macchina’ dello share

Carlo Conti continua spiegando che è sbagliato continuare a parlare sempre e comunque in termini di share. Il Festival non è solo una questione di ascolti: “Non è importante se farò meno in termini di share, altrimenti dopo i grandi Festival di Baudo avremmo dovuto chiudere Sanremo”. E infine, gli elogi al collega: “Amadeus ha fatto un grandissimo lavoro, straordinario, crescendo di anno in anno sia dal punto di vista musicale che di ascolti. Io cercherò di continuare quel lavoro.”