“Suonavo la chitarra, facevo heavy metal”.
L’attore Michael Fassbender, che presto vedremo nella nuova serie TV The Department, diretta da George Clooney, ha recentemente rivelato a Vanity Fair un lato inedito del suo passato le sue aspirazioni da chitarrista heavy metal.
Un attore di talento o un musicista mancato?
Il successo di Michael Fassbender come attore è innegabile ha interpretato ruoli memorabili in film come Shame. Ma se non avesse intrapreso la carriera di attore, il mondo avrebbe potuto conoscere un musicista di pari talento? Un evento significativo ha però cambiato il suo destino. Un giorno, un amico chitarrista si è esibito davanti a lui, dimostrando un talento eccezionale. Ascoltandolo, Fassbender ha preso atto del proprio livello inferiore e ha deciso di abbandonare l’idea di una carriera musicale: “All’inizio volevo fare il musicista. Era parte essenziale della mia vita dai 15 ai 17 anni. Suonavo la chitarra, facevo heavy metal. Un giorno, un mio amico venne a casa mia per provare e, ascoltandolo, mi sono accorto di quanto fosse bravo come chitarrista, e mi sono detto: ‘Ok, io non sono per niente all’altezza. Forse la musica non fa per me“.
Le sue preferenze musicali
Fassbender ha ammesso di non essere attratto dal brit-pop, ma di essere sensibile al grunge: “Adoravo Metallica, Iron Maiden, Megadeth. Ma mi piaceva anche il rock di fine anni ’60, Jimi Hendrix, i Doors. Però ero abbastanza sensibile al grunge. Ma la mia cultura rimaneva comunque l’heavy metal“.