Una nuova serie basata su personaggi e avvenimenti del periodo post-unitario.
È prevista per il 23 aprile l’uscita della nuova serie Netflix Briganti, annunciata nel 2021 e realizzata da Fabula Pictures con il giovane collettivo dei GRAMS (Antonio Le Fosse, Re Salvador, Eleonora Trucchi, Marco Raspanti e Giacomo Mazzariol), già autori della fortunata serie Baby.
La trama
La serie, divisa in sei puntate, è ambientata in Puglia nel 1862. Protagonista è Filomena (Michela De Rossi), orfana di umili origini, che accetta di sposare Clemente (Gianni Vastarella), il ricco signore del paese, dall’indole violenta, che è stato scelto dai piemontesi per custodire la mappa dell’oro rubato a Palermo e destinato al Piemonte. Nel villaggio arriva Sparviero, un cacciatore di taglie (Marlon Jubert) interessato a trovare a sua volta l’oro. Filomena, per scappare dal marito, si nasconde nel bosco dove, però, si rifugiano le bande dedite al brigantaggio.
L’intento di Filomena è quello di trovare Michelina di Cesare (Matilda Lutz) che, secondo le credenze popolari, libererà il Sud dagli oppressori. Filomena viene trovata dalla banda dei Monaco, guidata da Pietro (Orlando Cinque) e Ciccilla (Ivana Lotito) e decide di diventarne parte, trasformandosi a sua volta in una brigante. Intanto, il generale Fumel (Pietro Monaco), rappresentante del Regno d’Italia, riesce a mettere zizzania tra le bande, perseguendo lo scopo di indebolire la fama di Michelina. Inizia quindi una guerra feroce per impossessarsi dell’oro.
La mostra al Maxxi di Roma
In attesa dell’uscita della serie, il cui trailer è già on line sul sito Netflix, dal 27 marzo al 26 maggio si terrà a Roma la mostra “Briganti eleganti- l’arte della moda maschile”. La mostra, ospitata dal MAXXI il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, racconta l’evoluzione dell’abbigliamento maschile e si sofferma anche sul particolare vestiario dei briganti, con i cappelli, le giacche e i mantelli salvavita, oltre che sull’abbigliamento rurale e cittadino di diverse epoche.