Spettatori in rivolta sui social: “Ma è un porno?”.
Supersex, la serie italiana Netflix che racconta la carriera di Rocco Siffredi, diventa argomento di polemica. Dopo che l’emittente streaming ha pubblicato su Instagram una clip di alcuni secondi a contenuto esplicito, gli utenti americani sono insorti sui social, chiedendosi se Netflix fosse diventato un canale porno.
La clip incriminata
Nella clip si vede Alessandro Borghi – nel ruolo di Rocco Siffredi – in atteggiamenti sessuali espliciti con quattro donne. Seduto, l’uomo ha in grembo una donna poco vestita che lo bacia appassionatamente mentre sembra avere un rapporto con lui. I due sono circondati dalle altre tre donne, svestite e lascive, in atteggiamento orgiastico. Immediate le polemiche dei follower che hanno lamentato l’inappropriatezza della scelta di condividerla su Instagram, dal momento che la pagina Netflix viene seguita anche dai bambini. Altri non volevano essere esposti in prima persona a immagini con quei contenuti. Sono nate accese discussioni in merito anche all’ipersessualizzazione dei contenuti video, al punto che la stessa Netflix si è vista costretta a rimuovere il post.
I commenti degli utenti
La serie Supersex creata da Francesca Manieri, disponibile su Netflix dal 6 marzo, inizia con una domanda: “Si possono davvero abbattere le barriere che separano la vita e il porno?”. Per gli americani la risposta è chiaramente no: la vita è vita e il porno è porno.
Alcuni commenti sono stati molto espliciti: “Adesso abbiamo anche il porno su Netflix?”. “Sto cancellando l’account mentre parliamo, i miei figli non possono vederlo”, ha scritto un utente furioso. “Adesso stiamo semplicemente rendendo il porno mainstream?”, ha scritto un altro. “È piuttosto disgustoso che non ci siano avvertimenti su contenuti espliciti come questo”. Un altro utente ancora commenta ironicamente di essere particolarmente perplesso: “Netflix o Pornhub? Sono confuso”.
