“Amo recitare ma fare solo l’attore non mi basta”.
In un’intervista a Il Messaggero, Stefano Accorsi si è aperto sulla sua vita privata, l’amore per la moglie Bianca Vitali e la loro famiglia allargata. L’attore ha confessato che il ruolo di attore comincia a stargli stretto. Per questo motivo, sta pensando di intraprendere un percorso da regista.
La famiglia allargata una sfida vinta
Stefano Accorsi ha quattro figli. Orlando e Athena, avuti dalla relazione con Laetitia Casta e Lorenzo e Alberto, nati dalla moglie Bianca Vitali. Bilanciare questa dinamica familiare è stato impegnativo: “Non è stato facile raggiungere un equilibrio, ma bisognava andare avanti. I tre maschi vivono con noi a Milano, la femmina a Parigi con la mamma. Ma ci vediamo spesso, ma bisognava andare avanti, nella gioia e nel dolore, e l’abbiamo fatto”
L’amore e il sesso resistono all’età
L’amore e il sesso secondo Stefano Accorsi sono una forza che sfida il tempo. Interprete di Un Amore, la serie TV diretta da Francesco Lagi con Micaela Ramazzotti, una storia che resiste al tempo e alla distanza, l’attore racconta di come l’amore lo abbia spinto a compiere gesti grandi: “La mia bisnonna a 90 anni si innamorò pazzamente di un uomo più giovane di lei. E credo che l’amore e il sesso resistano all’età. Per amore ho fatto tante cose. Ho cambiato città perché mia moglie è di Milano, e prima ancora andai a Parigi. Rendere l’impossibile possibile, questa è l’epica dell’amore. Come quando prendi la macchina e ti metti a correre di notte per ore per dare un bacio a chi ti sta nel cuore e poi tornare indietro. Insomma, l’amore ti fa rompere le gabbie dalla nostra ragionevolezza. Ti spinge a sorprendere.“
Fare solo l’attore non mi basta
Nonostante il successo ottenuto come attore, Accorsi non si accontenta più di recitare e vuole esplorare nuove sfide e quando gli viene chiesto se farà anche il regista risponde: “Voglio farlo e sto cercando la storia giusta. Amo recitare ma fare solo l’attore non mi basta. Voglio vivere il cinema a 360 gradi”. La capacità di Stefano Accorsi di scegliere copioni che si sono poi rivelati dei successi è un talento che molti gli invidiano, l’attore ammette che non c’è una formula magica, ma che la sua fortuna è stata sicuramente un fattore importante: “Di sicuro c’entrano fortuna, curiosità e paura di annoiarsi. E anche un po’ di tenacia. E azzardo: ho sempre scelto anche quando non potevo permettermelo“.
La bugia in amore può essere una forma di gentilezza
L’attore sostiene che, pur non essendo un bugiardo seriale, la sincerità a tutti i costi non è sempre la scelta migliore in amore: “Credo che la bugia a volte sia una forma di tutela. Non c’è bisogno di dire sempre tutto. La sincerità a ogni costo a volte è deleteria, sembra un modo per sgravarsi la coscienza e buttare pesi sugli altri. La bugia può essere una forma di gentilezza“.