“Ma Non Tutta La Vita” segna il ritorno a Sanremo dopo 32 anni.
I Ricchi e Poveri si dicono felici così. Cosa si aspettano da questo Sanremo? Niente, perché quel che conta è che possano partecipare. Angela Brambati e Angelo Sotgiu, in gara con il brano Ma non tutta la vita parlano della partecipazione al Festival di Sanremo 2024, dopo 32 anni dall’ultima volta sul palco dell’Ariston.
Partecipare è quello che conta
“Siamo venuti qua per partecipare, e siamo contenti e fortunati per esserci arrivati. La canzone ci è piaciuta subito, questo ‘fiocco’ con cui siamo saliti sul palco ci ha dato grande allegria. Forse questo è il motivo per il quale stiamo ancora insieme”. Parlano così del loro Sanremo i Ricchi e Poveri, emozionati dopo 32 anni dall’ultima partecipazione. Il pensiero in questo Sanremo va anche a Franco Gatti: “Franco ci manca moltissimo ma noi lo sentiamo molto vicino. Quando ha deciso di andare via ci ha detto ‘dovete continuare a portare la nostra musica in tutto il mondo'”.
Il rapporto con i social
Un ritorno a Sanremo, quello dei Ricchi e Poveri, ma anche una riscoperta del mondo e una presa di consapevolezza dei tempi che cambiano. “Il rapporto con i social? Oggi è diventata una delle cose più importanti, abbiamo un’équipe di ragazzi molto giovani che ce li curano”, spiegano Angela Brambati e Angelo Sotgiu. “Lo abbiamo aperto da poco, prima non ne sentivamo la necessità ma sbagliando, il mondo sta andando avanti e dobbiamo farlo anche noi. Negli anni Ottanta, facevamo tre interviste e poi eravamo liberi, non dovevamo fare più nulla”.