L’attrice rivela perché non ha mai voluto fare scene di nudo in carriera.
Julia Roberts si è raccontata a Vogue (edizione britannica) sorprendendo tutti e rivelando di non aver mai voluto girare scene di nudo nei suoi 35 anni di carriera.
Da Pretty Woman a Duplicity
Nel film Pretty Woman in cui recitava accanto a Richard Gere nel ruolo di una prostituta, aveva infatti una controfigura per le scene “calde” del film. Spiega così questa decisione al suo intervistatore: “Non per criticare le scelte degli altri, ma per me non togliermi i vestiti in un film o essere vulnerabile dal punto di vista fisico è una scelta che faccio per me stessa. Scelgo di non fare qualcosa invece di scegliere di fare qualcosa.” Ma Pretty Woman non è stato l’unico film a sollevare questa problematica.
Anche nel film Duplicity la Roberts chiese che fosse cambiata una scena di sesso: “Non è proprio quello che faccio, quindi se mi chiedi di farlo, devi aspettarti che chieda di cambiarlo. Sai, essendo mamma di tre figli, mi sento così”. Una schiettezza, quella di Julia Roberts, che sicuramente potrebbe non essere accettata da tutti, come lei stessa sottolinea: “Penso di parlare molto chiaramente. Ci sono molte persone al mondo che non la accettano così facilmente, e può sembrare davvero duro, anche se mi sento come se fossi semplicemente onesta e dicessi soltanto: ‘Questo è come la vedo io’. Cerco di non essere mai scortese”, conclude.