Il regista risponde alle critiche di chi ha definito il film “sessista e volgare”.
Enrico Vanzina risponde al New York Time, che ha criticato il cinepanettone. Il regista italiano non ci sta e all’Adnkronos ha dichiarato: “Il mio film, ‘Vacanze di Natale’, non è un cinepanettone, dunque le critiche non mi riguardano. Non aggiungo altro perché non voglio alimentare alcuna polemica“.
Le critiche del giornale
Vanzina è stato interpellato in merito al dibattito sui ‘cinepanettoni’ esploso dopo l’articolo del New York Times sulla festa dei 40 anni del suo film ‘cult’ Vacanze di Natale. Infatti, nell’articolo a firma di Jason Horowitz, ha etichettato il filone cinematografico tutto italiano come “sessista e volgare”. Il giornalista americano ha partecipato alla festa sui 40 anni del film a Cortina d’Ampezzo, a cui erano presenti molti dei protagonisti e il produttore Aurelio De Laurentiis. Enrico Vanzina ha poi aggiunto: “Sto rispondendo proprio ora ad Horowitz con il quale sono in ottimi rapporti“.
Diretto da Carlo Vanzina e scritto insieme al fratello Enrico, Vacanze di Natale è stato riportato al cinema per un giorno il 30 dicembre del 2023, in versione completamente rimasterizzata. Il primo cinepanettone è entrato a far parte del tessuto culturale italiano e, nonostante le critiche, questo film rimane un fenomeno culturale difficile da ignorare.