“Sono nel momento della ricostruzione”, rivela l’attrice.
Martina Stella, attrice lanciata nel cinema a sedici anni da L’ultimo bacio, sta vivendo un periodo difficile a livello personale. Ad agosto si è separata dal marito, il procuratore sportivo Andrea Manfredonia, dopo sette anni di matrimonio. In un’intervista al settimanale Oggi, Martina Stella ha parlato della sua separazione, definendola un “periodo di ricostruzione della mia vita“. L’attrice dal 28 gennaio 2024 torna su Rai Uno nei panni di Claretta Petacci in La lunga notte di Giacompo Campiotti.
I motivi “insuperabili”
L’attrice ha sottolineato che sta vivendo un momento delicato nella sua vita. “Questo è un periodo di ricostruzione della mia vita. Ad agosto mi sono separata. I motivi sono stati insuperabili e mi hanno causato tantissimo dolore. Guardo avanti pensando ai figli, che sono il mio tutto, e al lavoro: mi ha sempre aiutato ad affrontare i momenti difficili. Sono molto delusa, non me l’aspettavo.”
Cadute, risalite e rinunce
Ma Martina Stella si dice pronta a ricominciare, senza paura, così com’è sempre stato nella sua vita. “Ho cercato di essere un’attrice felice. Non per forza una brava attrice. Rimpianti non ne ho, perché ho fatto il possibile. Ero molto giovane, acerba e senza una tecnica. La mia scuola è stata sul campo. Non ho mai scalpitato per ottenere chissà cosa. Mi sono lasciata scivolare addosso tante proposte: capivo che aveva bisogno di stabilità e di non essere sballottata da un set all’altro. Ma non le chiamo rinunce. Piuttosto regali che mi sono fatta. La mia storia è fatta di cadute e risalite. Sono nel momento della ricostruzione e rimango una donna che continua a inseguire la felicità”.