Un artista giapponese l’accusa di aver utilizzato i suoi lavori.
L’artista giapponese Hajime Sorayama ha accusato Beyoncé di avergli copiato i lavori per il suo tour Renaissance. In particolare, Sorayama ha sottolineato la somiglianza tra alcuni degli abiti indossati da Beyoncé sul palco e le sue illustrazioni. La scenografia sul palco e gli abiti della cantante sono stati personalizzati dallo stilista Thierry Mugler. Sicuramente non è la prima volta che Beyoncé viene accusata di plagio, anche alla nostra Lorella Cuccarini rubò una coreografia.
In un post su Instagram Hajime Sorayama ha attaccato la cantante.
L’artista giapponese è noto per aver collaborato di recente con The Weeknd “Beyoncé, avresti dovuto chiedermelo ‘ufficialmente’ così avrei potuto lavorare meglio per te, come ho fatto con The Weeknd” ha scritto nel post. Sorayama ha pubblicato una serie di foto che mostrano le somiglianze tra i suoi disegni e gli abiti e la scenografia del Renaissance Tour. I commenti al post sono stati vari. Alcuni hanno sostenuto che le somiglianze ci sono. Altri hanno sostenuto che le somiglianze tra i due lavori sono semplicemente una coincidenza.
La cantante non ha ancora risposto alle accuse
È difficile dire con certezza se la cantante abbia copiato i disegni di Sorayama o se si sia semplicemente ispirata a loro.I fan di Beyoncé fanno notare che Sorayama stesso si è ispirato a Metropolis, un film che ha influenzato molti artisti, tra cui Mugler. È quindi possibile che Beyoncé abbia semplicemente preso ispirazione da Metropolis, sia attraverso i disegni di Sorayama che attraverso il lavoro di Mugler.
Non è la prima volta che Beyoncé viene accusata di plagio.
Nel 2011, la coreografa sperimentale Anne Teresa de Keersmaeker accusò la cantante di aver copiato i movimenti di danza delle sue opere Rosas danst Rosas e Achterland nel video musicale di “Countdown”. Anche alla nostra Lorella Cuccarini, Beyoncé rubò una coreografia. Infatti durante la sua esibizione ai Billboard Music Awards una sua coreografia era molto simile a una coreografia eseguita da Lorella Cuccarini.