La dichiarazione dell’attrice dopo l’apertura di Atelier Jolie.
“Probabilmente perderò dei soldi”. A dichiararlo è Angelina Jolie. Martedì 5 dicembre, la star di Hollywood ha aperto il primo negozio del suo Atelier Jolie, marchio lanciato in primavera, che vanta di una prima collaborazione con la stilista Gabriela Hearst. Durante l’intervista per WSJ, l’attrice ha ammesso che avrà una perdita finanziaria e che spenderà “probabilmente anche parecchio tempo” con il suo primo negozio. Ma ha anche sottolineato che se riuscirà ad “apportare determinati miglioramenti e a raggiungere il pareggio, sarà un’enorme vittoria”.
Sessantamila dollari al mese
Lo store di Atelier Jolie ha aperto in uno spazio di 6.600 metri quadrati, all’interno di un edificio nel quartiere NoHo, a New York, che in passato è stato lo studio e la casa di Jean-Michel Basquiat, e secondo quanto riportato da WSJ, costerebbe circa 60 mila dollari al mese, per un contratto di locazione di almeno dieci anni. Tuttavia, un rappresentante di Atelier Jolie ha affermato al giornale di aver ottenuto un accordo più economico e anche di più breve durata.
Il café gestito da chef rifugiati e immigrati
Il negozio venderà i capi di Atelier Jolie ma anche quelli creati da altri brand del settore della moda sostenibile, e oltre alla tradizionale vendita al dettaglio, comprenderà anche il café Eat Offbeat, in linea con la dedizione di Angelina Jolie per le tematiche umanitarie. Infatti, il café sarà “gestito da chef rifugiati e immigrati” e consentirà agli ospiti di acquistare e creare toppe con cui personalizzare i propri abiti. Oltre alla vendita, Atelier Jolie ospiterà alcuni appuntamenti “educativi” incentrati su tecniche particolari come la serigrafia, l’applicazione delle borchie e il ricamo.