La crociera viene annullata e si ritrova a vivere in roulotte.
Kimberly Arizzi aveva deciso di vendere tutto, anche la propria casa, per realizzare il suo sogno di viaggiare in giro per il mondo, ma non aveva mai avuto la possibilità di farlo. Quando ha sentito parlare della crociera di Miray Cruises, ha subito pensato che fosse l’occasione perfetta per realizzare il suo sogno. La crociera sarebbe dovuta durare tre anni in giro per il mondo, ma la compagnia Miray Cruises ha annullato il viaggio all’ultimo minuto.
La crociera “fumata”
La crociera era pubblicizzata come un’esperienza unica e indimenticabile. Il prezzo del biglietto era molto alto, ma la donna era disposta a fare qualsiasi sacrificio per realizzare il suo sogno. Il viaggio era organizzata da Miray Cruises e dalla sua consociata Life at Sea doveva partire da Istanbul questo mese, con l’intenzione di visitare tutti e sette i continenti e 135 Paesi.
Un sogno a caro prezzo
Secondo quanto riportato dalla ABC, gli ospiti avevano già anticipato una parte della spesa, che variava dai 30.000 dollari al mese ai 109.000 dollari all’anno, a seconda delle dimensioni delle cabine. In totale, gli ospiti erano 111. Il 17 novembre scorso, i passeggeri hanno ricevuto una comunicazione che li informava della cancellazione del viaggio. In quel momento, molti degli ospiti erano già in Turchia per prepararsi a partire.
Vende tutto
Kimberly Arizzi era stata una delle prime a iscriversi a marzo e aveva inviato un anticipo di 5mila dollari per la crociera. La donna di Chicago e da poco in pensione, aveva venduto casa e tutti i suoi averi per pagarsi il biglietto. E nell’attesa di partire si era trasferita in una roulotte nel parco.“Pensavo di avere la mia vita già settata per i prossimi anni”. Non ho perso solo i mobili, ma anche la nave-topia, l’idea di essere in una comunità di persone che la pensano allo stesso modo e di fare qualcosa insieme per la prima volta in assoluto”.
Un rimborso a rate
La compagnia promette di rimborsare tutti i passeggeri, ma i pagamenti saranno in rate mensili, con un rimborso completo stimato intorno alla fine di febbraio. Inoltre, la compagnia, rimborserà il trasporto e l’alloggio a tutti gli ospiti che si erano recati a Istanbul.