“Ho una mente in parte femminile” si lascia andare Vittorio Menozzi
Dopo che la storia d’amore omosessuale di Leticia Petris è stata al centro della scena nella puntata del Grande Fratello di lunedì 13 novembre, Vittorio Menozzi ha avvicinato Leticia e ha condiviso la sua esperienza personale. Negli ultimi mesi alcuni inquilini della casa hanno sollevato dubbi sul presunto comportamento omosessuale di Vittorio, ma lui si è dimostrato riluttante ad indagare sulla questione.
Vittorio si confida
“Quando ho iniziato a lavorare nel mondo ella moda, ho cominciato anche io a farmi delle domande, anche perché ci sono tantissimi ragazzi omosessuali che ti fanno domande, ti capiscono, ti stanno vicino. E ho trovato dei ragazzi molto intelligenti, profondi, pronti al confronto. Io ho un cervello in parte molto femminile, io lo so e sono fatto così, non mi vergogno. Però ammetto che non ho mai fatto nulla con altri ragazzi. E poi c’è il peso dei pregiudizi a cui pensare […]. Purtroppo è un mondo ancora indietro e troppo spaccato. E prendere una posizione di coraggio o anche provare a fare un’esperienza per capire se è un qualcosa per cui ci vuole coraggio. O lo fai con consapevolezza, o rischia di farti sentire sbagliato […]. Difficile gestire tutto in modo sano e tranquillo”
Le paure di Leticia
“Ho dovuto chiudere la relazione con questa ragazza nonostante fossi innamorata”, ha raccontato ai compagni. “Questo perché mio padre non riusciva ad accettare. Io mi sentivo in colpa nei confronti di mio padre. Mi sento in colpa tutt’ora perché è morto mentre io stavo con lei, non mi ha mai visto con un uomo. Mia madre ha imparato ad amare quella ragazza, mio padre non l’ha mai accettata”