Era un abituale punto di ritrovo per molti VIP dello spettacolo e della televisione.
Attori, politici e personalità dello spettacolo, ma anche calciatori tra i clienti del ristorante La Bettola a Castel Porziano di proprietà di Davide Boncompagni, Contro l’imprenditore romano è stato emesso il decreto per il sequestro di beni finalizzati alla confisca, per un valore complessivo pari a 5 milioni di euro.
L’attività di Boncompagni era sotto osservazione da diverso tempo da parte delle Forze dell’Ordine. Il primo “interessamento” risale al 2012. All’epoca Boncompagni aveva minacciato un giardiniere a Santa Teresa di Gallura di “tagliargli al gola” poiché aveva ormeggiato la barca in un posteggio diverso dal suo. Da quest’episodio sono iniziate le prime indagini della guardia di finanza, che hanno poi portato al decreto di sequestro. Oltre cinque milioni di euro in beni, tra i quali immobili, società e auto di lusso, tra cui una Porsche, intestati a prestanome.
Le accuse vanno dal traffico di droga al riciclaggio di denaro, nonché al fungere da prestanome per diverse attività illecite. Secondo quanto riporta Repubblica, tra i suoi clienti abituali c’erano personaggi come Cecilia Rodriguez, Irama, Lino Banfi, Teo Mammuccari e diversi calciatori ed ex calciatori delle squadre romane come Gabriel Batistuta, Aldair, Radja Nainggolan e Kostas Manolas.