È finito l’incubo per le due giovani italiane detenute in Kazakistan e Arabia Saudita
Amina e Ilaria sono libere, è finito l’incubo per le due italiane arrestate all’estero. Amina Milo, la diciottenne della provincia di Lecce, è stata liberata questa mattina dal carcere di Astana. La ragazza farà ritorno in Italia nei prossimi giorni, mentre sempre oggi è rientrata a Roma Ilaria De Rosa, l’altra ventiquattrenne rinchiusa in carcere e già espulsa dall’Arabia Saudita.
Prosciolte da ogni accusa
Ilaria De Rosa era stata arrestata il 5 maggio in Arabia Saudita durante una festa in una villa perché secondo l’accusa era in possesso di una piccola quantità di hashish. Mentre Amina Milo era stata arrestata per traffico di droga in Kazakistan. Come il legale della diciottenne ha fatto sapere, la sua assistita è stata prosciolta da ogni accusa.
Le lacrime di gioia
Questa mattina Amina ha potuto riabbracciare sua madre e al telefono ha dichiarato:
“Ho vissuto momenti drammatici. Ora però sono finalmente libera… Sono libera: non vedo l’ora di tornare in Italia. Mi manca la mia famiglia, il mio migliore amico. E mi manca il mare. Tantissimo”.
Amina in lacrime, ha spiegato ancora:
“È successo tutto all’improvviso. Ad un certo punto mi hanno detto ‘prendi le tue robe e vai via’. E per me è stata una gioia indescrivibile. Ora mi sento bene. Più che bene. Grazie al ministro Tajani e al governo. Ringrazio tutti”.
La ragazza, così come è stato riferito e confermato anche nelle ultime ore, avrebbe subito degli abusi, per i quali sono indagati alcuni poliziotti, pare anche per il reato di tortura.
Fonte: Ansa