Lo annuncia la Paramount: causa sciopero degli attori di Hollywood
Mission Impossible 8 Dead Reckoning Part Two slitta al 2025: l’uscita del film, prevista per giugno 2024, è stata posticipata di un anno. Ad annunciarlo è la Paramount che ha dovuto rivedere il suo calendario d’uscita a causa del protrarsi dello sciopero degli attori e delle attrici a Hollywood.
Le riprese si erano già interrotte all’inizio dell’estate per la promozione del settimo Mission Impossible Dead Reckoning Part One a causa dello sciopero del sindacato SAG-Aftra, e non sono più ripartite. La produzione è ferma al 40% del lavoro e per questo non è possibile stabilire una data precisa per l’uscita.
Cambia la data e cambia anche il nome
Il film diretto da Christopher McQuarrie, inoltre, subirà un cambio di nome, probabilmente per via dell’esito del box office mondiale del settimo capitolo della saga, non particolarmente soddisfacente a fronte di una spesa di 291 milioni di dollari per la realizzazione.
La missione più impossibile di tutte
Tom Cruise, insomma, tornerà nei panni di Ethan Hunt non prima del 2025, in un nuovo capitolo di Mission Impossible. L’attore, conosciuto per essere la star di Hollywood in assoluto più spericolata, deve superare una prova non da poco. Dopo aver fatto arrampicata libera nel Dead Horse Point, arido parco naturale nello Utah (in Mission Impossible 2) e aver affrontato un addestramento militare per rimanere 6 minuti in apnea in Rogue Nation (solo per citare un paio di scene), arriva lo sciopero degli attori, contro il quale non c’è stunt che tenga.
Fonte: Adnkronos