La Japan Airlines costretta a programmare un volo extra per limiti di peso
Un evento di sumo sull’isola di Amami Oshima, nell’estremo Sud del Giappone, manda in tilt la compagnia di bandiera Japan Airlines, che è costretta a programmare un volo extra all’ultimo minuto. Motivo? I passeggeri pesano troppo e l’aereo è a rischio.
A riportare la notizia è il quotidiano Yomiuri Shimbun: i lottatori dovevano imbarcarsi su due Boeing 737-800, uno in partenza dall’aeroporto Haneda di Tokyo e l’altro dall’aeroporto Itami di Osaka.
Ogni lottatore aveva un peso medio di 120 chilogrammi
Il giorno prima del volo, la compagnia aerea ha ricevuto la lista dei passeggeri, e da qui la notizia “sconcertante”: una comitiva di lottatori di sumo, e ognuno di loro ha un peso medio di 120 chili, ovvero 50 in più rispetto ai 70 chilogrammi standard a passeggero.
La Japan Airlines ha avuto paura che il peso dei lottatori influenzasse la capacità di carburante a disposizione del mezzo e ha deciso di programmare un volo speciale per non correre rischi.
Fonte: La Repubblica