Patty Pravo, ospite della seconda puntata di Belve, ha parlato della sua carriera e della sua vita privata, senza filtri. Tra i temi affrontati, anche il suo rapporto con le droghe, in particolare con l’anfetamina.
Patty Pravo, che ha debuttato nel mondo della musica negli anni ’60, ha raccontato di aver iniziato a fare uso di anfetamina negli anni ’70, quando era al culmine del successo.
«Chi è che fa questo mestiere senza anfetamina?»
«Lavori talmente tanto che alle volte non dormi assolutamente, hai molta vitalità».
I matrimoni
Patty Pravo parla anche dei i suoi amori, così tanti che quando Francesca Fagnani chiede scherzosamente l’elenco dei suoi mariti fa fatica anche lei a ricordarli.
Cinque in tutto di cui in un certo momento della sua vita tre erano praticamente in contemporanea.
Francesca Fagnani chiede se è rimasta in buoni rapporti con tutti, la cantante risponde divertita:
«Beh, quasi con tutti»
Il rapporto con Ornella Vanoni
Ornella Vanoni aveva dichiarato che Pravo racconta balle stupende.
«Ornellì dice queste cose perché si diverte. Dice che non ho fatto la transoceanica? Ma certo che è vero, perché dovrei raccontare una cazzata del genere?».
La chirurgia estetica
Alla domanda di Fagnani se con la chirurgia estetica pensa di aver esagerato, Pravo risponde:
«Io non mi sono mai fatta niente, io sono così”
La carriera
La cantante ha anche parlato dell’inizio della sua carriera e di come sia riuscita a gestire il successo, arrivato quando era ancora una ragazzina:
«Non ne sono stata travolta, ma papà mi diede la maggiore età a 16 anni, non sapevo assolutamente nulla di tutto questo; mi dedicavo e lasciavo che gli altri facessero»
[…] La cantante sottolinea la gravità di tali affermazioni, che danneggiano la sua reputazione professionale e offendono la sua dignità di donna e su Instagram annuncia di aver sporto querela nei confronti del giornalista: “A seguito delle false dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal Sig. Mario Luzzato Fegiz, Patty Pravo ha dato mandato al suo ufficio legale per predisporre nelle sedi opportune ogni azione sia civile che penale a tutela della sua persona. In un periodo in cui si ha notizia ogni giorno di violenze di genere sulle donne, Patty smentisce di aver subito ogni forma di violenza raccontata da Fegiz e si dichiara solidale con tutte le donne vessate e umiliate, invitando le stesse a non avere paura a denunciare”. […]