Dopo poco tempo dall’annuncio del divorzio da Victor Allen, Tiziano Ferro è tornato a parlare della separazione
Il cantante ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui ha spiegato le difficoltà di questo periodo, compreso il costo emotivo della separazione. Nonostante queste sfide, Ferro ha continuato ad esibirsi e i suoi fan sono rimasti a sostenerlo durante tutto il suo viaggio.
La verità sul divorzio
Ferro ha spiegato che la decisione di separarsi da Allen è stata una scelta sofferta, ma necessaria.
“Ci abbiamo provato in tutti i modi, ma alla fine abbiamo capito che non era più possibile andare avanti”, ha detto. “Ci vogliamo ancora bene, ma siamo persone diverse e abbiamo obiettivi diversi“.
Il cantante ha anche parlato del suo rapporto con i figli: “i miei figli sono la cosa più importante della mia vita”, ha detto. “Farò di tutto per proteggerli e per renderli felici.
Ferro e il “mistero” del polipo alle corde vocali:
“In 25 anni, non mi era mai successo, ma lì ne ero certo. Ho detto: qualcosa non va. Sono andato dal medico e lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo: c’era un polipo alle corde vocali. Sapevo che c’era qualcosa perché non riuscivo a essere comodo nelle basse, che per me sono la cosa più facile del mondo. Mi hanno detto che non sarebbe regredito senza un’operazione. Ho scelto di continuare il tour, fare logopedia e di non dire nulla: non mi piace accaparrare benevolenza facendo il piagnone. Però, salivo sul palco con angoscia, col rischio che la voce mancasse di colpo, anche perché, più la sforzi, peggio è. Finito il tour, dopo due mesi di riposo forzato, sono tornato dai medici e il polipo era regredito al punto che non c’era più niente da operare. Sparito. Un mistero”
“Probabilmente è stato un mix di fattori”, ha detto. “Lo stress emotivo ha sicuramente contribuito, ma anche il fatto che ho cantato molto negli ultimi anni”.
Il cantante ha comunque voluto rassicurare i suoi fan: “La mia voce è tornata a posto”, ha detto. “Posso continuare a cantare e a fare quello che amo”.
Fonti: Corriere della Sera / via biccy.it